A destra dell’ingresso si è ricavata una esclusiva nuova saletta-libreria con tavolo rotondo e dodici posti a sedere dove non mancano preziose testimonianze delle tradizione altaresi come ad esempio alcune foto originali della storica visita di Marinetti alle locali vetrerie del 1936 e il prezioso manoscritto di Pasolini in visita al ristorante in occasione di un sopralluogo negli anni sessanta allo stabilimento Ferrania per selezionare pellicole cinematografiche.
L’intero allestimento è stato studiato e seguito dallo studio Marco Ciarlo e Associati